Ragusa. «stAIAcasa» è la terminologia che si associa in modo più appropriato a noi arbitri ragusani appartenenti all’Associazione Italiana Arbitri. Un modo consapevole di affrontare l’emergenza del coronavirus, ma dopo oltre un mese di inattività qualcosa bisognava pur farla per tentare di riprendere le nostre abitudini in attesa che tutto ritorni alla normalità.
Una condizione che, purtroppo, non ha ancora una data certa ma ritornare a calcare i campi di gioco è un auspicio che tutti gli associati si augurano possa avvenire quanto prima. Così dopo l’isolamento, il presidente Andrea Battaglia ed i suoi più stretti collaboratori sezionali hanno messo in atto quello che la tecnologia è in grado di offrire per attenuare l’isolamento. Impossibile la partecipazione fisica alle Riunioni Tecniche Obbligatorie si è optato per quelle in video conferenza, e la numero uno (dopo quella zero, effettuata per testare il metodo) ha avuto un riscontro ben al di là delle più rosee previsioni.
Quasi cinquanta i colleghi incollati ai vari dispositivi (cellulari, pc, portatili, ecc.) per seguire il relatore della RTO, Roberto Massari sul tema: preparazione atletica, attività mentale e alimentazione. Roberto Massari, referente atletico sezionale (e nella vita quotidiana osteopata) ha intrattenuto tutti incollati ai vari dispositivi per oltre un’ora con il collegamento sulla piattaforma Zoom che dopo i primi 50’ è stato rinnovato per la seconda volta per lo stesso arco temporale. E’ stato il presidente, arbitro benemerito Andrea Battaglia, ad aprire la prima RTO effettuata in video conferenza; per dare il benvenuto ai partecipanti che hanno inaugurato un nuovo modo di partecipare alla vita dell’Aia.
Il saluto istituzionale e personale che il presidente ha indirizzato agli associati collegati e rinnovati al termine con gli auguri di una serena e felice Pasqua 2020; che rimarrà nella storia per il modo con la quale è stata affrontata. Una video conferenza che ha avuto la sorpresa dell’intervento del presidente nazionale Marcello Nicchi che “ha voluto evidenziare come in una situazione come questa sia necessario mettere al centro la vita e non lo sport e che deve essere un momento di grande riflessione sui veri valori delle esistenze portandoci dentro questa memoria anche quando tutta questa situazione sarà finita. Siamo diventati arbitri ed abbiamo iniziato a giocare le nostre partite da soli, anche se uniti da un’unica appartenenza. Poi abbiamo sempre di più ampliato il concetto di squadra, in campo e fuori.
Oggi, probabilmente, è quello che ci manca di più, assieme al profumo dell’erba o della terra bagnata dei campi di periferia. Ma questo periodo di emergenza sanitaria ci sta facendo recuperare la dimensione della famiglia a cui spesso, anche per questa nostra passione, abbiamo sottratto tempo prezioso. Viviamo questa Pasqua come una nuova opportunità di rinascita, perché in fondo al tunnel c’è sempre una luce. E questa luce già la stiamo vedendo, e si avvicina sempre di più.
Stiamo ridefinendo le nostre abitudini, ma presto potremo tornare alla vita di tutti i giorni, con qualche consapevolezza in più. A voi arbitri e alle vostre famiglie, ma anche a tutti gli sportivi ed appassionati di sport, rivolgo un sincero augurio di Buona Pasqua. Distanti, ma uniti”. Anche il presidente regionale, Michele Cavarretta, ha seguito i lavori della RTO e da parte sua non sono mancati gli incoraggiamenti per tenere desta l’attenzione, la forma fisica e quella psicologica per farci trovare pronti nel caso in cui dovessero arrivare notizie positive –dalle autorità competenti- per una ripresa dell’attività per portare a termine i campionati di calcio.
Numerosi gli interventi degli associati ragusani, da quelli «tradizionali» di Bellassai e Spata a quelli dei giovani colleghi Guastella e Schembari e altri ancora. A margine della video conferenza la conferma dello slittamento dei vari appuntamenti per il finale di stagione che prevedevano le elezioni dei presidenti di sezione e il rinnovo di altre cariche regionali e nazionali. Il 16 aprile, infine, il presidente Andrea Battaglia parteciperà –sempre in video conferenza- alla prima consulta con Organi regionali e nazionali.
GIOVANNI CALABRESE
